Giuseppe Mazzini

Di recente, su una parete della loggetta posta all'ingresso dell'antica sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso sita in Via Carducci a Porto Maurizio è emerso il tracciato di una figura umana che è stata messa in relazione con quella di Giuseppe Mazzini.
Mazzini, il fondatore della "Giovane Italia", che tanta parte ebbe nel nostro Risorgimento, sarebbe stato ospitato proprio in quel palazzo portorino. Per spostarsi nella città ed evitare l'arresto per cospirazione, si sarebbe travestito da frate, riuscendo così a sfuggire alle ricerche della polizia.
La città di Imperia ha dedicato a Mazzini una strada del centro di Porto Maurizio.
E' certo che , fra il 1820 ed il 1840, egli ebbe diretti contatti con il patriota portorino Elia Benza, che aveva conosciuto e frequentato anni prima a Genova.
In una lettera di Mazzini, datata 1833 ed indirizzata ad un altro cospiratore, Mazzini dava indicazioni sulle modalità per contattare il Benza, "di notte, ed usando molta cautela...perché Porto Maurizio è paese dove la gioventù è vegliata assai...".
Nella missiva si aggiungeva che "la Giovane Italia ha fidato nel Porto come in un paese che poteva assumere la direzione dell'insurrezione..." Si aggiungeva: "...bisogna ispirare fiducia negli altri paesi, predicare la leva di massa...In Riviera non ci sono forze che valgano ad opporsi."
Elia Benza, amico di Mazzini, sarebbe poi stato eletto al Parlamento subalpino nel 1848 e nel 1849.


Bibliografia


B. Viano, Imperia di strada in strada, tra storia e memorie, Grafiche Amadeo, Imperia, 2001.

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022